Con l’inverno e l’arrivo delle prime giornate fredde si riaccendono i termosifoni. Utile in questo periodo dell’anno mantenere l’aria umida in casa per prevenire le tipiche malattie di stagione. Per questo nelle nostre case non deve mancare un umidificatore. Uno strumento utile anche perchè la maggior parte di quelli in commercio non solo hanno la funzione di umidificare l’aria ma diventano dispensatori di fragranze e oli essenziali. 

Potrebbe diventare anche il regalo giusto e originale da fare per il prossimo Natale, ma è utile sapere come scegliere il diffusore migliore.

Di diffusori e umidificatori ce ne sono davvero molti in commercio,  ma cosa è utile verificare prima di comprarne uno? Come scegliere il diffusore migliore per le nostre esigenze?

Ecco alcuni elementi importanti da tenere presente prima di procedere all’acquisto: e’

  1. che sia ad ultrasuoni in modo che la diffusione avvenga senza utilizzo di calore. In questo modo le fragranze ma anche le proprietà degli oli essenziali potranno rimanere intatte. Infatti i sistemi di diffusione che utilizzano il calore, al contrario, rischiano di ossidare o i principi attivi della pianta. Il classico “brucia essenze” con la candelina fa sì che il profumo venga percepito negli ambienti, compromettendo però l’efficacia degli oli essenziali sul piano fisico. In aromaterapia si consiglia quindi di scegliere sempre un sistema di diffusione a freddo: sarebbe un vero peccato diffondere gli oli essenziali solo per profumare la casa e rinunciare al loro supporto alla salute. La maggior parte delle piante contiene al suo interno principi attivi con azione antisettica e antibatterica, che ripuliscono e detergono l’aria, migliorandone la qualità.Con i diffusori a ultrasuoni la propagazione delle molecole olfattive è uniforme e rapida, adatta anche spazi grandi dimensioni.
  2. Che abbia un sistema di autospegnimento. In questo modo potremo tranquillamente addormentarci senza timore, lasciandoci avvolgere dagli effluvi delle essenze fino a cadere nel sonno più profondo senza l’ansia di dover spegnere il macchinario.

Questi due sono solo due esempi di quello che potete trovare in commercio e acquistabili su Amazon.

Ci sono poi alcuni diffusori legati a marchi di oli essenziali che si trovano in vendita anche tramite multilevel come quelli del distributore indipendente Young Living.  Questi si trovano in commercio con già una selezione di oli selezionati e pronti all’uso per diverse esigenze. In questo caso i prezzi sono sensibilmente più alti ma la qualità delle essenze sembra essere garantita.https://www.youngliving.com/

Come in questo caso si possono trovare diversi diffusori che all’aromaterapia uniscono la cromoterapia, ovvero grazie a pareti trasparenti possono cambiare manualmente o automaticamente il colore della luce aumentando così l’azione rilassante e sensoriale dell’apparecchio.

Cosa sono gli oli essenziali e a cosa servono

Gli oli essenziali sono estratti concentrati di erbe e piante che tramite spremitura o distillazione (e altre lavorazioni particolari freddo) assumono una consistenza liquida pronta per essere utilizzata in aromaterapia e in rari casi utilizzati anche a contatto diretto sull’epidermide o per assunzione orale.

Le indicazioni sono molteplici dalla purificazione della aria, all’induzione della calma e del sonno, al favorire la concentrazione o per contrastare un momento di stress.

Sapere utilizzare gli oli essenziali nella propria quotidianità può significare sapersi avvalere di alleati utili per affrontare i piccoli disagi o malesseri  in maniera naturale e non invasiva. Con il corretto utilizzo dei principali oli essenziali possiamo riallineare ed equilibrare la nostra sfera psichica e fisica.

Lavanda, Ginepro, Bergamotto, ma anche Aglio, Alloro, Anice ed Elicriso solo per citare alcuni oli che, ognuno con la sua missione possono combattere l’insonnia, agire come disinfettanti naturali, mitigare i dolori muscolari, aiutare la digestione e diventare rimedi essenziali nelle malattie di raffreddamento.

Non stupisce che l’aromaterapia fosse già in uso presso gli antichi Egizi e nelle civiltà della Mesopotamia per poi seguire durante le varie epoche storiche e nelle diverse parti del mondo come una pratica entrata nella tradizione delle diverse popolazioni per il benessere psicofisico della persona.