A Torino, in pieno centro e non lontano dalla stazione di Porta Nuova, QC Termetorino offre a torinesi e turisti la filosofia propria delle Terme Romane quali luoghi di benessere, piacere, svago, aggregazione e vita sociale.
Filosofia presente nel Percorso Benessere rivolto a “chi già sta bene e vuole stare meglio” realizzato da QC Terme all’interno di Palazzo Abegg, edificio storico costruito nel 1875 oggi ristrutturato e adattato alla nuova funzione senza stravolgere la struttura originaria.
Ampie sale e maestosi atri collegati dall’imponente scala principale, porte finemente decorate, finiture di pregio e preziosi pavimenti in marmo e legno fanno da contorno al Percorso Benessere che si sviluppa nell’edificio e nel grande giardino esterno. Al piano interrato, dove si trovavano le vecchie cantine con soffitti a volta, è stato realizzato il cuore della SPA: bagni turchi, il percorso Kneipp, pediluvi, idromassaggi, dormeuse immerse in acqua con idrogetti, cascate, idrogetti a muro, una vasca di reazione, dei lettini doccia e dei gayser.
A piano terra, oltre ai camerini massaggi e annessa zona lounge, si trova il Light Cafè dove subito si nota il grande bancone, un pezzo di storia risalente agli anni ’20, che insieme a una libreria trasformata in drogheria costituisce l’area di QC Termetorino dedicata al gusto. Area, dotata anche di loggia esterna, nella quale stile architettonico e offerta culinaria si ispirano ai temi del primo Novecento per creare un’atmosfera raffinata ed elegante, evocativa della tradizione torinese.
Il primo piano è invece interamente dedicato al relax sensoriale, con ben cinque sale relax che vogliono idealmente essere un omaggio alla città di Torino. Una sala a volta dove è stata ricreata l’atmosfera che si respira nei parchi della città, una sala con fotografie che mostrano la città e il suo cielo, con particolari sedute sospese a forma di ovetto. E ancora una sala dedicata ai Padri Fondatori della Patria nella quale sono esposti dodici acquerelli firmati dall’artista Paolo Galetto, con un ampio camino e dei grandi cuscini con imbottitura “supersoffice” con estratto di malva sui quali stendersi; la sala con lettini ad acqua e un girato proiettato a soffitto dedicato alla città di Torino e al suo rapporto con l’acqua. Per finire con una sala relax ideata per rappresentare le piste ciclabili di Torino, con novità e curiosità tutte da scoprire. Il percorso relax si conclude al secondo piano con l’ultima sala: distesi su materassi a memoria di forma, gli ospiti potranno ascoltare storie curiose sulla città di Torino in una stanza interamente decorata da “parole manoscritte”.
Il secondo piano accoglie, però, soprattutto l’area delle biosaune. La prima, caratterizzata da un uso alternato di essenze diverse di legni e sedute molto profonde, dedicata alle luci della città colte dal fotografo torinese Enrico Frignani.
Una seconda biosauna in legno di cedro, con un grande schermo sul quale è proiettato un video concesso dalla Regione Piemonte e accesso diretto a un terrazzo a pozzo dove è possibile fare la doccia di reazione. Per finire con due biosaune “salotto” con vista panoramica sul giardino e richiami torinesi: una dedicata alla donna e una all’uomo.
Nel grande giardino sono ideate pratiche benessere tra le più affascinanti della struttura: l’ampio solarium e le grandi vasche idrominerali che si articolano all’interno del giardino caratterizzato da un disegno armonico di siepi fiorite e piante. Qui è possibile rilassarsi all’aperto, accarezzati dai raggi del sole, massaggiati dagli idromassaggi e cullati dalle acque, ascoltando le dolci melodie che si diffondono sott’acqua.
Le proposte sono arricchite dagli eventi organizzati dai Maestri del Benessere che aiutano a ritrovare in modo corretto bellezza e forma fisica. Completa l’offerta di QC Termetorino una vasta proposta di tipologie di massaggio different