Il libro si compone essenzialmente di due parti. Una prima parte nella quale l’autrice analizza il tema del viaggio attraverso i suoi molteplici aspetti : dalla storia al mito, alle motivazioni del mettersi in cammino fino a proporre degli originali spunti di riflessione circa l’esistenza di un viaggio al maschile e uno al femminile.
Attraverso una carrellata di frasi, motti, proverbi, citazioni fatte da personaggi più o meno famosi si troveranno gli spunti per scoprire nuove e antiche dimensioni del viaggio.
Il testo propone una serie di riflessioni sul significato del viaggio, ponendo domande e cercando risposte su questa nuova tendenza del mercato .
Può un viaggio migliorarci interiormente?
Esiste ancora il viaggio come trasformazione interiore?
Dai viaggi del Last minute alla riscoperta del Genius Loci – continuità o contraddizione ?
Nella seconda parte, dedicata alle energie dei luoghi, con una sintesi estrema l’autrice fornisce una serie di spunti che possono aiutare a percepire “la magia” di siti storici e archeologici. Dalla geometria sacra, all’archeoastronomia approdando all’ultimissimo tema dei Frattali attraverso il linguaggio dei simboli che diventa l’alfabeto base per comunicare con i grandi monumenti del passato.
Alla civiltà dell’immagine che viaggia virtualmente attraverso internet si va facendo strada un’altra civiltà, legata al sentire, alla percezione, che sceglie una vacanza per sentire attraverso i sensi un contatto profondo con le sue emozioni.