I fasti e gli splendori della storia rivivono grazie un evento che ci riporta indietro nel tempo. La Reggia della Venaria Reale riscopre la sua vera natura e il luogo rivive nella magia di abiti fruscianti e melodie antiche. Dame e cavalieri oggi come un tempo s’incrociano sinuosi in coreografie eleganti, mentre il pubblico selezionato delle gradi occasioni osserva lasciandosi trasportare dall’impalpabile leggerezza del momento.
Nastro d’Argento per “Vienna sul Lago” il Gran Ballo della Venaria Reale
L’evento, che riporta l’anima più autentica della Reggia Sabauda a rivivere nelle sue maestose sale, è la XXV edizione di “Vienna Sul Lago”. Nata nel 1995, la manifestazione unisce formazione, cultura e solidarietà ed ha ottenuto i riconoscimenti della Presidenza della Repubblica Italiana e della Presidenza della Repubblica austriaca. E’ resa unica per la partenza dalla Nave Scuola della Marina Militare, che da oltre 20 anni partecipa con gli allievi dell’Accademia Navale di Livorno, impegnati in diverse attività formative culturali.
Leggerezza nelle danze, fra le balze volteggianti degli abiti e fra i sorrisi gentili delle giovani fanciulle, una leggerezza però che non significa assenza di pensiero ne superficialità. Infatti leggerezza, grazia, classe con questo evento diventano l’elegante facciata di un grande impegno nella solidarietà e nella sensibilizzazione verso importanti tematiche sociali.
La donna al centro
L’edizione Nastro d’argento mette La figura femminile al centro e lo fa chiamando come testimonial due donne simbolo di bellezza e impegno: la miss Italia in carica Carlotta Stramare e Gessica Notaro la donna che è riuscita a trasformare una triste vicenda personale in un messaggio di forza per tutte le donne vittime di violenza. Gessica col suo coraggio e la sua “rinascita” è diventata un esempio per tutte le donne che in diverso modo subiscono o hanno subito violenza affinchè, come lei, possano trovare la forza di denunciare chi le ha ferite nell’animo oltre che nel fisico. Da qui l’adesione dell’evento al progetto “scarpette rosse” attraverso una profonda partecipazione simbolica da parte delle giovani debuttanti, donne di domani, che per l’importante serata hanno indossato, sotto gli abiti di Carlo Pignatelli, delle “scarpette rosse” perchè possa essere rilanciato e tenuto vivo il messaggio “Zapatos Rojos” realizzato per la prima volta nel 2009 a Ciudad Juarez, in Messico , dov’è nato il termine “femminicidio”.
I conduttori
La serata è stata condotta a due voci dalla professionalità e dalla simpatia travolgente di Fulvio Giuliani, l’istrionico caporedattore di RTL 102,5 e da Marzia Roncacci coinvolgente e affascinante giornalista del TG2.
I premi
Le danze solenni sono state precedute da alcune premiazioni: al Cav. Giorgetto Giugiaro definito “genio del design” e per lo sport a Jessica Rossi tre volte campionessa del mondo di tiro al piattello , cinque volte campionessa europea e medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Londra 2012.
Orchestra e Coreografie
Sulle note dell’orchestra del Liceo Musicale “F.Casorati” di Novara 27 coppie di cadetti e debuttanti hanno solennemente dato inizio alla serata danzante che grazie alle coreografie di Ida Pezzotti hanno colmato di bellezza ed emozione la maestosità della Galleria di Diana.
Partecipare è stato per me come entrare in una fiaba e lasciarmi avvolgere nella magia di una serata diversa, importante ed unica è stata un’emozione che conserverò gelosamente nel mio cuore.