Turismodelbenessere.com incontra Dušan Končar, l’architetto che per la progettazione dell’hotel Balnea delle Terme di Dolenjske Toplice in Slovenia, ha vinto il Plečnik Award, il più prestigioso premio di architettura della Slovenia.

Quali sono state le linee direttrici seguite nella scelta dei materiali per gli arredi interni?

Oltre alle esigenze di funzionalità, nella scelta dei materiali si sono voluti privilegiare arredi e componenti naturali dalle tonalità calde e morbide. L’industria del wellness ha come obiettivo finale naturalmente i propri clienti i quali primariamente sono alla ricerca di relax e riposo e che prediligono un ambiente naturale per evadere dai frenetici e stressanti ritmi quotidiani. Pertanto gli arredi, grazie a un concetto di spazio, luce, oggetti e colori, sono stati concepiti in maniera tale da creare un ambiente piacevole, armonioso e rilassante…

Che importanza hanno assunto i dettagli nell’ideazione degli arredi del Centro Wellness e dell’Hotel?

Indipendentemente dal tipo di costruzione, nell’architettura e negli arredi interni dedichiamo ad ogni dettaglio il tempo necessario per ottenere i migliori risultati sia nella progettazione sia nella realizzazione.

Quali tipologie di rivestimenti e pavimentazioni avete scelto?

I rivestimenti sono stati scelti a seconda delle esigenze proprie dei singoli spazi: legno, tessuto, pietra, ceramica, vetro, …

Come valutate la scelta di aver dato un volto nuovo al Centro wellness con un design decisamente all’avanguardia?

Bisogna chiedersi che cosa si intende per un design all’avanguardia. L’architettura moderna deve riflettere i tempi in cui viviamo tenendo conto e rispettando tuttavia le costruzioni qualitative e solide preesistenti. / Non ci piacciono in genere i concetti estremi, neanche nell’ideazione dei centri welness; in particolare non siamo inclini ne alla creazione di concetti stravaganti e all’avanguardia a tutti i costi, ne a dar vita a sceneggiature storiche che appartengono ad altri tempi e contesti.

Quali sono le tendenze nello sviluppo del design degli alberghi e centri wellness in un Paese in rapida ascesa come la Slovenia in confronto agli altri membri UE?

Non si sa precisamente quale potrebbe essere la differenza tra la Slovenia e gli altri Paesi UE. Un vantaggio rispetto alle realtà che vantano una maggiore tradizione nel settore consiste probabilmente nel fatto che possiamo valutare a distanza i risultati e le risposte a determinate tendenze, e conseguentemente possiamo evitare di ripetere i medesimi errori. Le tendenze infatti sono situazioni che hanno una certa durata temporale. Con determinate strategie di marketing e con una mirata ed adeguata promozione si possono ottenere certi risultati, ma in un mondo contrassegnato dall’incertezza come quello odierno, pervaso dalla crisi economica che inevitabilmente si ripercuoterà anche nel settore del turismo, tenendo conto altresì di una maggiore concorrenza, la gente indipendentemente dalle tendenze, riconoscerà più che mai i valori e la qualità nella natura intatta, nella cucina ad alto livello, nelle strutture alberghiere e wellness ove poter trascorrere in maniera qualitativa e rilassante il proprio tempo libero.

MATERIALI UTILIZZATI NELLA COSTRUZIONE DEL BIOHOTEL:

FACCIATA: Larice Siberiano, come quella di Wellness centro Balnea, manutenzione: copertura annuale all olio di lino.
PAVIMENTO: Legno di tek
TERRAZZA E CORRIDOIO PONTE: Lapacho (legno brasiliano) un legno duro con doti di resistenza all’usura ed all’umidità tra le migliori al mondo. Questo tipo di legno può essere utilizzato in esterno e posato direttamente sul terreno senza problemi, per mantenere inalterato il colore originale è sufficiente un trattamento con olio impregnante, da ripetere periodicamente ogni 1 -2 anni.
MURI AL PIANO TERRA e FIORIERE: Corten (classe di acciai basso-legati al cromo, nichel, molidbeno, rame, vanadio, caratterizzati da una buona resistenza alla corrosione atmosferica, non bisogna coprirlo di vernice)

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