Il bagno turco o il tradizionale Hammam sono altri modi di percepire il calore questa volta attraverso il vapore acqueo.
La temperatura è inferiore rispetto quella della saune e va dai 40 ai 60 gradi al massimo con un tasso di umidità del 90% – 100%. Avvolti in nuvole di vapore è difficile distinguere ogni cosa cosicchè, meno distratti, il rilassamento avviene quasi istantaneamente.
Il corpo col caldo umido comincia a sudare e a liberarsi delle tossine in eccesso purificandosi.
Utile anche per le vie respiratorie soprattutto se vengono dispersi nell’ambiente oli essenziali ed essenze profumate.
In oriente l’Hammam era chiamato il “dottore silenzioso” veniva usato, alla stregua delle terme romane, come momento d’incontro e aggregazione sociale.
Tradizionalmente all’interno dell’ Hammam si faceva uso del sapone nero per le sue qualità purificanti ed esfolianti di argille e dell’olio di Argan per la cura dei capelli e del corpo. L’ultima tendenza vuole che all’interno dei bagni turchi si svolgano rituali come quello con le campane tibetane.
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