Sovente succede che ci si trovi particolarmente bene in un luogo che ci si senta un po’ come a casa, senza che vi siano particolari spiegazioni di tipo oggettivo o estetico. D’altro canto spesso ci si trova in luoghi accoglienti, con belle architetture esteticamente perfetti ma che ci danno un senso di disagio o comunque di leggero fastidio e nervosismo. Tutto ciò dipende dal fatto che ogni costruzione possa rispondere o meno a criteri di armonia con il territorio, con lo spazio e le energie che lo circondano.
Secondo l’antica tradizione esoterica, appartenente con piccole sfumature un po’ a tutte le culture, l’universo fisico è costituito da quattro elementi: terra, acqua, aria e fuoco, ovvero l’elemento solido, l’elemento liquido, l’elemento gassoso, l’elemento energetico. Gli stessi elementi sono presenti anche in ciascun individuo: la Terra infatti corrisponde al corpo fisico, l’Aria alla forza vitale, l’Acqua ai liquidi che compongono l’organismo, ed il Fuoco all’energia motrice ed attiva. Per questo i quattro elementi hanno forti valenze simboliche e psicologiche, sono archetipi dell’inconscio collettivo, e fin dai tempi più antichi sono connessi con i più vari rituali di iniziazione. Ognuno di questi elementi contiene informazioni preziose per l’uomo, conoscenze antiche e profonde che per la legge “in alto come in basso” agiscono in natura come all’interno di ciascuno di noi. Così anche scegliere un luogo per un meeting o incontro di lavoro può diventare significativo anche per il tipo d’esperienza che andremo a fare diversa a seconda che l’energia preponderante della destinazione sia di acqua, terra, fuoco o aria.
I QUATTRO ELEMENTI secondo le più antiche tradizioni SI TROVANO IN NATURA E ANCHE NELL’UOMO, in tutto l’universo. PER SIMPATIA (ECCEZIONE CLASSICA DEL TERMINE) OVVERO PER ATTRAZIONE DI ELEMENTI SIMILI noi POSSIAMO interagire con essi e a seconda dell’elemento che ci caratterizza (se siamo più acqua terra , fuoco o aria) avremo un tipo di vacanza nel quale ci riconosciamo maggiormente o che ci fa stare meglio.
LA VACANZA DI FUOCO
Il simbolo del fuoco è il Triangolo con la punta verso l’alto, ricorda la fiamma protesa in alto che termina a punta; allude quindi ad un moto ascendente, di crescita o dilatazione, ad un’azione, invadente e conquistatrice. Il Fuoco di per sè ha d’altronde le tendenze impetuose dell’energia maschile: incita alla collera e sarebbe portatore di distruzione, se non fosse moderato dagli altri Elementi combinati
Il triangolo con il vertice in alto richiama la stessa simbologia della montagna. La montagna così come il fuoco è simbolo di spinta ascensionale e spirituale, un tendere verso il cielo, avvicinarsi al divino. Tutti i paesi, tutti popoli e la maggior parte delle antiche città, hanno la loro montagna sacra. In una sintesi estrema potremo individuare tre grandi principi correlati alla montagna:
– La montagna come congiunzione fra terra e cielo: un punto d’incontro fra le due dimensioni, dimora degli Dei e termine dell’ascensione umana.
– La montagna sacra – centro del mondo; un immagine del mondo al centro delle ierofanie atmosferiche e di numerose teofanie, partecipa quindi al simbolismo della manifestazione.
– La montagna – tempio.
La montagna è uno dei luoghi ove risiede il sacro e come tale non permette l’accesso al neofita, a meno che non sia accompagnato, nel suo percorso d’ascesa iniziatico, da una guida in grado di aiutarlo a superare i rischi (anche mortali) che una simile impresa comporta.
VACANZE FUOCO : MONTAGNA – ROMANTICHE – SPIRITUALI
LA VACANZA DI ARIA
L’Aria è un elemento vitale, ci permette di respirare e di vivere. Non si vede non si può afferrare ma senza aria nulla sarebbe. Essa è dunque tutto ciò che ci avvolge, è l’invisibile soffio che tutto unisce, è l’energia vitale che i taoisti chiamano Chi, gli induisti chiamano Prana, e noi chiamiamo etere
All’aria è collegato un altro simbolo quello dell’albero. Se guardiamo com’è fatto il nostro sistema polmonare scopriamo che ha la forma di un albero rovesciato: le fronde (i polmoni) in basso e il tronco (trachea) in alto. L’albero grazie alle fotosintesi clorofilliana trasforma l’anidride carbonica in ossigeno e diventa un prezioso alleato dell’aria per la nostra respirazione. L’albero quindi, come l’aria ,è il simbolo dell’energia vitale di quella forza misteriosa che sta alla base dell’intera esistenza.
VACANZE ARIA – VERDI : ECOTURISMO – TURISMO RESPONSABILE -CAMPAGNA
LA VACANZA DI ACQUA
Quando ci troviamo in una destinazione in cui l’elemento predominate e l’acqua potremo sentirci particolarmente rilassati aperti, flessibili, pronti ad acquisire nozioni e a fare nuove esperienze, a liberarci dalle tensioni questo perché riceviamo in qualche modo inconsapevolmente l’insegnamento dell’acqua, quello racchiuso nel suo archetipo e nei sui simboli arcani che ora andremo a scoprire (tratto da “Prospettive di Viaggio nella Geografia dell’invisibile – mode e modi di viaggiare alla scoperta di luoghi nel mondo e spazi dell’anima” di Cinzia Galletto ed. Vis Vitalis).
“…Per Talete di Mileto l’acqua era il principio di tutte le cose. Sin dai tempi piu’ remoti l’uomo ha riconosciuto nell’acqua la sorgente della vita. Gli Egizi veneravano le acque del Nilo che fertilizzavano le loro terre dedicando ad esse il culto del dio Canopo. Anche gli antichi Persiani avevano per l’acqua un rispetto grandissimo. Non di meno i Greci ed i Romani. La nostra civiltà è figlia dell’acqua. Il tema del Diluvio è presente in tutto il mondo: dall’Asia al Sud America, ci sono oltre 500 leggende che narrano di una umanità “salvata dalle acque”. L’Acqua è privilegiata rispetto agli altri elementi, perché nella sua natura sono custodite le caratteristiche proprie di tutti gli altri elementi: la calma, la gravità e la profondità abissale della Terra; l’orbitante inquietudine dell’Aria; la mobilità del Fuoco. L’Acqua, immobile è quella dei laghi, nelle nuvole risiede l’acqua instancabile viaggiatrice dei Cieli, mentre come pioggia perfora e fertilizza la Terra, è la regina degli abissi (dei laghi e mari.) L’Acqua assimila, interiorizza, ammorbidisce, mescola, inibisce, omogeneizza, riempie e risolve. Essa vince cedendo, cambiando forma, adattandosi alle circostanze, aggirando gli ostacoli che incontra, ma inesorabilmente dalla sorgente in cui nasce piano piano giunge al mare, diventando prima torrente e poi fiume in un continuo processo di trasformazione che è la sua vera forza. L’acqua è espansione e profondità, è ricettiva e purificante; è terapeutica, portatrice di energie segrete e guaritrice. All’’acqua appartengono le emozioni e i legami …Ispiratrice di Vita, fa valere le esperienze attraverso le sensazioni, le emozioni, i sentimenti, gli affetti.
La comunicazione profonda
La comunicazione dell’acqua è profonda, completa, all’acqua vengono affidati messaggi, oggetti, pensieri; le acque corporee trasportano gli informatori, ormoni, neurotrasmettitori, linfociti ed altri alle cellule, agli organi; senza la comunicazione umorale il corpo non potrebbe funzionare come insieme. La comunicazione dell’elemento acqua è spesso non verbale, usa preferenzialmente i canali sensoriali e ama la sintonia emozionale, è quindi il principale mezzo di comunicazione con il bambino in utero.
La guarigione
La guarigione dall’interno passa attraverso l’elemento acqua. Modificando le emozioni profonde si cambiano gli informatori, o i comunicatori, che attraverso le vie umorali portano nuove informazioni agli organi e alle cellule determinando così delle modifiche nei sistemi funzionali e strutturali dell’organismo verso una nuova armonia. E poi: l’acqua lava, porta via, si rinnova, purifica!
“tutto quanto il cuore desidera può sempre ricondursi all’immagine dell’acqua” Paul Claudel
VACANZE ACQUA: VACANZE TERMALI – TALASSOTERAPIA – VACANZE AL MARE
LA VACANZA DI TERRA
La Terra da molte tradizioni è considerata il più sacro e divino degli elementi. Alla terra appartengono i tre regni : vegetale, animale e minerale. Fertile e creativa, nutriente e rigogliosa, sin dall’inizio dei tempi è stata associata al grembo accogliente di una madre che accoglie la vita e la nutre. Secondo le grandi culture matriarcali, essa è il principio femminile per eccellenza, la Grande Madre aperta all’intervento fecondo del cielo
Nelle sue viscere infatti, essa accoglie e trasforma il seme del dio, seme al quale la Madre dà potenza. Essa stessa è quindi dotata di potenza magica. Materia contrapposta allo spirito, ma contemporaneamente indispensabile all’equilibrio dell’universo stesso. Nelle sue viscere avviene la trasformazione dalla vita ella morte e dalla morte alla vita in un ciclo di continuità rappresentata dall’Uroboro – il serpente che si morde la coda formando un cerchio perfetto. Le antiche culture sciamaniche vedono nella Madre Terra una grande divinità a cui sono devoti e grati per suoi frutti. Rispettano i suoi cicli naturali e la venerano come figli. Lo Sciamanesimo beneficia della Terra (così come l’Acqua, il Fuoco e l’Aria) e dei suoi Spiriti per conoscere, per imparare, per guarire, per divinare, per Viaggiare…
La terra è l’energia sostentatrice Yin nella sua forma estrema. E’ la potenza nutritiva del pianeta che abbraccia tutte le forme, è feconda e tollerante.
La terra è ciò che partorisce, e nella sua grandezza sorregge tutte le cose fungendo da sostegno stabile e durevole. La sua quiete è chiudersi, abbracciare; il suo moto è aprirsi per far entrare la luce celeste. La terra significa estensione spaziale e quella saldezza con la quale essa sorregge e mantiene tutto ciò che vive e si agita. Nella sua dedizione porta senza eccezione bene e male, la sua ricchezza consiste nel nutrire tutti gli esseri e la sua grandezza nell’abbellire e magnificare tutto, così essa crea prosperità per tutto ciò che vive.
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Se poi volete approfondire gli elementi diventano 5 per il Feng Shui e all’ acqua, alla terra e al fuoco si aggiungono il metallo e il legno… buon proseguimento di lettura con i simboli del mandala…